PIACENZA – I Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale hanno restituito un gruppo scultoreo del Settecento, trafugato illecitamente nel 1996, nella Chiesa di San Lazzaro e San Vincenzo de’ Paoli di Piacenza.
Realizzato nel 1753 da Don Giovanni Antonio Cybei, scultore carrarese che a metà del Settecento fu attivo anche nella corte borbonica di Parma, il gruppo scultoreo è composto da quattro statue raffiguranti le allegorie delle virtù cristiane della Prudenza e della Carità e due angeli con fiaccola.
Il gruppo scultoreo originale è stato realizzato in marmo bianco di Carrara a ornamento del mausoleo del Cardinale Giulio Alberoni. Comprendeva le statue allegoriche della Fortezza, della Prudenza, della Fede e della Carità, nonché due putti, lo stemma e il ritratto del defunto: ben sei sculture furono asportate da ignoti malviventi in occasione del furto consumato tra il 20 e il 21 dicembre del 1996 all’interno della Chiesa di San Lazzaro e San Vincenzo de’ Paoli di Piacenza. Rimangono ancora da trovare le due statue della Fortezza e della Fede.
Le indagini, coordinate dalla Procura, e gli approfondimenti investigativi dei Carabinieri del Nucleo Tutela patrimonio culturale di Bologna hanno confermato che le sculture stavano per essere definitivamente commercializzate fuori dai confini nazionali. Gli accertamenti hanno permesso di chiarire che i beni recuperati erano stati già oggetto di compravendita nel corso del 2018 da parte di vari antiquari, tra il Piemonte e la Lombardia, ritenuti in buona fede, e che erano stati originariamente venduti dai familiari di un commerciante operante nello stesso settore che aveva cessato l’attività nel 1996.
A consegnare il gruppo scultoreo è stato il tenente colonnello Giuseppe De Gori al parroco della Chiesa, Monsignor Pietro Bulla e al presidente dell’Opera Pia Alberoni, Giorgio Braghieri. La restituzione si è svolta anche alla presenza dell’Arcivescovo di Piacenza-Bobbio, Monsignor Adriano Cevolotto, del sostituto procuratore di Piacenza, Ornella Chicca, del Comandante Provinciale Carabinieri di Piacenza, Colonnello Paolo Abrate, dell’assessore alla Cultura del Comune di Piacenza, Jonathan Papamarenghi e della funzionaria della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le Province di Parma e Piacenza, Anna Còccioli Mastroviti.