Dal 17 gennaio una nuova serie di brevi filmati che il museo fiorentino si accinge a lanciare, ogni domenica, sulla sua pagina Facebook
Dal 13 gennaio ripartono i “Dialoghi d'arte e cultura”. La nuova serie di venti appuntamenti è curata da Fabrizio Paolucci e affronterà aspetti dell'arte e della cultura da punti di vista nuovi ed inediti
Inaugurata il primo dell’anno, presenta tutti i disegni che illustrano La Divina Commedia, realizzati alla fine del Cinquecento dal pittore Federico Zuccari. Le Gallerie custodiscono l'intero gruppo di questi fogli 'danteschi’, che sono in tutto 88
Dal 23 dicembre una ipervisione dedicata al celebre Trittico Portinari con l’Adorazione dei Pastori del pittore fiammingo Hugo Van der Goes. I video sono disponibili su Facebook: il primo incentrato sull'Adorazione del Bambino di Gherardo delle Notti, sarà visibile a partire dal 24 dicembre; il secondo, la videofiaba “Speciale Natale” verrà pubblicato il 25 dicembre
L’installazione, realizzata da Marco Lodola con figure retroilluminate ed intitolata "Natività. Presepe luminoso", sarà visibile per tutto il periodo delle feste dai lungarni, dal Ponte Vecchio e dal piazzale del museo
L’insieme della collezione copre un arco di tempo che va dagli anni Dieci agli anni Cinquanta del Novecento e costituisce un fondamentale contributo per lo studio e la documentazione dell'ambiente artistico-letterario della Firenze della prima metà del Novecento
Eike Schmidt: "Il nostro 'Natale sotto l'albero' permetterà ai bambini di imparare a leggere l'arte come se fosse una fiaba meravigliosa, illustrata da dipinti veri”
“Finalmente, dopo più di un mese, si conclude la mia quarantena domiciliare: oggi stesso sarò nel mio ufficio in Galleria e potrò di nuovo tornare a svolgere il mio lavoro in presenza"
Tra le novità che il museo presenta alla vigilia della Giornata Internazionale dei Diritti delle Persone con Disabilità ci sono le video-descrizioni in Lis con sottotitoli in italiano e prossimamente anche Segni Internazionali con sottotitoli in inglese
La festa celebra l'anniversario della firma del Codice Leopoldino che, grazie a Pietro Leopoldo nel 1786, fece della Toscana il primo Stato al mondo ad abolire la pena di morte e la tortura.