LATINA – Un capitello in stile corinzio è stato recuperato sulla spiaggia di Sperlonga, lo scorso venerdì 9 marzo, dall’Assessorato ai Beni culturali del Comune di Sperlonga, sotto la supervisione della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le Province di Frosinone Latina e Rieti.
Il reperto era stato notato sulla spiaggia di Levante da un pescatore,nel tratto immediatamente antistante l’area archeologica della Villa di Tiberio.
L’opera, ad una prima analisi, sembra appartenere a una variante del classico capitello corinzio, sviluppatasi in ambiente attico e non molto frequente in occidente, databile con una certa sicurezza nel periodo tardo repubblicano, e più precisamente nella prima metà del I sec. a.C.
Realizzato in marmo pario, il capitello presenta nella parte superiore una fitta sequenza di ventiquattro baccellature semilunate lisce e a sezione concava. Lo stile rimanderebbe più a una tipologia “asiatica” che greca. Inoltre il tipo di marmo e la resa del pezzo pongono importanti questioni relative alla provenienza del reperto e alle mastranze che lo hanno eseguito. Maggiori chiarimenti si avranno giovedì 15 durante la conferenza stampa che si terrà alle ore 12.00 presso la sede del Comune di Sperlonga.