I reperti arrivano dalla contrada Bulala, sito già noto per la presenza del relitto "Gela 2" ancora da investigare. Tra gli oggetti sono venute alla luce alcune tipiche coppe greche da bevanda e un frammento architettonico
La cerimonia di intitolazione del Museo all’archeologo, assessore dei Beni culturali della Sicilia prematuramente scomparso, si è svolta il 12 agosto alla presenza dell'assessore dei Beni culturali e dell'Identità siciliana, Alberto Samonà, della soprintendente del Mare, Valeria Li Vigni vedova di Tusa, del figlio dell'archeologo, Andrea Tusa, e di Vincenzo Campo, Sindaco del Comune di Pantelleria
Dal 4 al 6 settembre 2020, gli spazi monumentali Unesco della città di Scicli diventano teatro di interventi site-specific, performance, mostre, installazioni di sound art, concerti, conferenze e visite guidate
La data del recupero, il 2 agosto, ha una rilevante importanza poiché coincide anche con il compleanno del compianto archeologo e Soprintendente del Mare, Sebastiano Tusa, che lo aveva scoperto - come ricordato dall’assessore Alberto Samonà
L’esposizione, aperta fino al 22 ottobre, celebra attraverso 34 opere il grande artista siciliano “svelando le sue passioni e il suo animo, senza tralasciare il suo impegno politico e artistico” - come spiegato da Graziana Papale, presidente dell'associazione culturale siciliana Sikarte
Una commissione, composta da funzionari del dipartimento dei Beni culturali, ha stilato la graduatoria dei finanziamenti per interventi conservativi e di restauro. A usufruire delle risorse, al momento, sono nove edifici
Nel corso del convegno che si è svolto a Roma i presidenti di categoria hanno rilevato che le maggiori criticità riguardano: “carenza di infrastrutture, mancata spesa dei fondi europei e degrado dei centri storici”
Si tratta del "complesso dei Niccolini", una vasta area archeologica con arcosoli e catacombe cristiane accanto al cimitero di Marsala
A riportare alla luce questo tesoro archeologico nell’antica Halaesa, è stata una missione archeologica francese, che da circa due anni ha avviato una campagna di scavi assieme all’università di Oxford, di Messina e di Palermo
Inserita tra i Manifesta 12/CollateralEvents e nel cartellone degli eventi di Palermo Capitale Italiana della Cultura 2018, la mostra propone una straordinaria selezione di cinquanta lavori realizzati dal grande maestro fiammingo tra il 1982 e il 2018