Un insolito e interessante confronto tra due maestri dell'arte moderna e contemporanea nel cuore di Piacenza, a cura di Flavio Arensi ed Eugenio Gazzola
Torna, dal 28 novembre, nella sede originaria l’opera “Ritratto di signora”, trafugata nel 1997, ritrovata nel 2019 e autenticata a gennaio 2020. Il dipinto sarà al centro del "Progetto Klimt", che si svolgerà fino al 2022 con il supporto della Fondazione Klimt
Trafugato nel 1997, ritrovato nel 2019 e autenticato a gennaio 2020, il dipinto, tra i più ricercati al mondo, torna ad essere esposto nella sua sede naturale
Fino al 28 dicembre 2020, l’iniziativa curata da Flavio Arensi ed Eugenio Gazzola, dal titolo “PaladinoPiacenza”, propone in Piazza Cavalli un inedito confronto tra statue equestri, tra due maestri dell'arte antica e contemporanea
Lo spazio espositivo si chiama XNL Piacenza Contemporanea ed ha aperto con una rassegna di 150 opere di artisti tra cui Piero Manzoni, Maurizio Cattelan, Marina Abramović, Bill Viola, Thomas Saraceno, Mimmo Jodice e Michelangelo Pistoletto
I due scrivono una lettera e la fanno recapitare al quotidiano piacentino La Libertà: “Noi siamo gli autori del furto del Ritratto di Signora di Klimt e abbiamo fatto un regalo alla città restituendo la tela: vera o falsa che sia”
“Ritratto di signora”, rinvenuto casualmente lo scorso dicembre dal personale che eseguiva interventi di manutenzione straordinaria alla Galleria Ricci Oddi, su incarico del Comune di Piacenza, è di Gustav Klimt, non ci sono dubbi
Un viaggio nella storia del Mediterraneo all’epoca delle Guerre Puniche. Un'esposizione curata professor Giovanni Brizzi, accademico italiano e massimo esperto del grande condottiero cartaginese
Rubati l'8 ottobre 2009, nella chiesa di San Biagio Vescovo Martire ad Alseno, i due manufatti raffiguranti "Santi Vescovi" sono stati riconsegnati al parroco dal maggiore Lanfranco Disibio, comandante del Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale di Firenze
Un percorso tra i luoghi sacri e segreti del Duomo, conduce alla scoperta di alcuni tra i più preziosi codici minati medievali fino a giungere presso la celebre cupola affrescata