Stampe, disegni e bozzetti originali delle locandine di tanti celebri film rubate l'anno scorso nella villa di famiglia a Bagno a Ripoli (Firenze). Tra le locandine figurano quelle di titoli memorabili della cinematografia come "Casablanca", "Via col vento", "Colazione da Tiffany", "Ben Hur", "Quo Vadis" e "Tempi Moderni"
Gli oggetti, risalenti al XV e XVI secolo, di "eccezionale valore storico-artistico”, erano stati sottratti dal museo del vetro di Düsseldorf
Venerdì 24 gennaio 2020, nell'Auditorium Vasari, un focus dal titolo "Dalle persone alle cose: le collezioni ebraiche deportate e il ruolo dello Stato"
"Ci stiamo lavorando, in questo momento non abbiamo ancora niente di concreto, ma siamo a lavoro” - ha detto il direttore delle Gallerie fiorentine
Recuperate dai Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale diverse opere trafugate, alcune di rilevante importanza, nonché un ingente quantitativo di oggetti d'antiquariato esportati in territorio francese, senza la prescritta autorizzazione dei competenti organi del MiBAC
Mercoledì 17 aprile è stato presentato, presso la Caserma La Marmora a Roma, sede del Comando Carabinieri TPC, alla presenza del Ministro per i beni e le attività culturali, Alberto Bonisoli, il Generale di Brigata Fabrizio Parrulli, il resoconto dell’attività operativa del Comando, per l’anno 2018
Le tele, tra cui un'opera di Apollonio di Giovanni del XV secolo, un dipinto attribuito ad Andrea del Sarto e tre vasi cinesi, furono trafugate da un'abitazione fiorentina nel giugno 2015
La pubblicazione, che giunge quest’anno alla 40^ edizione, consente al cittadino, agli addetti ai lavori e agli amanti del settore di accedere ad informazioni e fotografie riguardanti beni d’arte da ricercare
Bonisoli: ”Ho deciso la convocazione straordinaria del Comitato, che presiederò personalmente per esaminare in modo approfondito, puntuale e organico le diverse problematiche che riflettono profili tecnico-giuridici e di diplomazia culturale complessi e molto delicati per l'Italia"
Si tratta al momento di un prototipo. Puntando la fotocamera dello smartphone sulle vecchie cornici vuote del museo Gardner, i dipinti compariranno di nuovo al loro posto, grazie alla realtà aumentata che restituisce virtualmente le opere sottratte al museo