Difficile secondo Andrea Cancellato “comprendere quale sia la logica dell'apertura nei soli giorni feriali”
Restano sospesi su tutto il territorio nazionale, gli spettacoli aperti al pubblico in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche e in altri spazi anche all'aperto
Il Ministro lo ha affermato intervenendo al convegno online “More Museum”, organizzato dall'assessorato alla cultura del Comune di Firenze insieme a Muse e al Museo Novecento e che vede collegati una quarantina di direttori di musei italiani
ROMA - "L'epidemia è nuovamente in una fase espansiva". Ha detto il ministro della Salute, Roberto Speranza, riferendo oggi alla Camera sulle nuove misure per fronteggiare l'emergenza da Covid-19. Nel nuovo dpcm è intenzione del governo confermare il divieto di spostamento anche in zona gialla e vietare l'asporto dopo le 18 dai bar e stabilire l'ingresso in area arancione di tutte le regioni a rischio alto. “In area gialla si riapriranno i musei come luogo simbolico della cultura del Paese". Ha annunciato Speranza. Al momento non sono comuque note le eventuali modalità.
ROMA - Il ministro della Salute, Roberto Speranza, intervenendo al programma su Rai Tre “Che tempo che fa”, parlando della possibilità di riaprire i musei, almeno nelle zone gialle, ha affermato: ”è una proposta che il ministro Franceschini ha fatto e che è alla nostra attenzione, valuteremo nelle prossime ore se non sia il caso di dare su questo un piccolo segnale".
PARIGI - A causa del Coronavirus e delle restrizioni legate alle decisioni del Governo, il museo del Louvre di Parigi nel 2020 ha registrato il 72% in meno di presenze rispetto al 2019. In totale sono stati infatti 2,7 milioni i visitatori accolti. Questo ha avuto, ovviamente ripercussioni sul piano economico. Il museo parigino ha perso oltre 90 milioni di euro di entrate e, come riferisce in una nota, ha ricevuto aiuti dallo Stato per 46 mln di euro.
Tra le idee per il nuovo Dpcm anche una proposta avanzata dal ministro dei Beni culturali, Dario Franceschini "per dare una nuova speranza ai cittadini”, da introdurre dal 15 gennaio
Una primula è il simbolo della campagna che partirà a metà gennaio e che come ha spiegato il presidente della Triennale di Milano, in una intervista al “Corriere della Sera”, si ispira alla canzone di Sergio Endrigo che "alla fine dice: “Per fare tutto ci vuole un fiore”
“Finalmente, dopo più di un mese, si conclude la mia quarantena domiciliare: oggi stesso sarò nel mio ufficio in Galleria e potrò di nuovo tornare a svolgere il mio lavoro in presenza"
Per continuare ad offrire contenuti di qualità al suo pubblico, a partire dall’11 novembre, la Fondazione attiverà una modalità divertente e decisamente originale per fruire delle opere parte della mostra “True Fictions”