L’archeologo tedesco succede a Massimo Osanna attualmente direttore generale dei Musei del Mibact. Il ministro Dario Franceschini: “L’ho scelto non solo per il curriculum ma anche per i buoni risultati: in questi anni ha cambiato Paestum non meno di quanto sia stata cambiata Pompei”
NAPOLI - A partire dalla prossima primavera, compatibilmente con l’evolversi della situazione epidemiologica, ai pazienti dell’Istituto Nazionale Tumori Pascale di Napoli sarà consentito l’ingresso gratuito agli scavi di Pompei, con un ulteriore sconto del 20% sul biglietto dell'accompagnatore.
Questo grazie ad un accordo tra l’ospedale partenopeo e il Parco Archeologico di Pompei. L’arte viene quindi riconosciuta come parte integrante del percorso terapeutico per i malati oncologici. I pazienti che sono attualmente curati o sono stati in cura presso il Pascale saranno dotati di una card per l’accesso.
Già dopo l’estate scorsa l’Istituto Pascale aveva raccolto l’adesione per i malati oncologici al biglietto gratuito in tutti i musei della Campania. Quindi l’attuale accordo è destinato a non rimanere isolato.
Dall’antropologa all’archeozoologa, dalla paleobotanica, al geologo e poi ci sono gli archeologi, restauratori e gli esperti tecnici. Sono i professionisti che interagiscono in occasione di nuovi scavi, ma anche nello studio quotidiano di reperti già emersi e custoditi dal Parco
Chiuse le selezioni e ultimati i colloqui, il ministero per i Beni e le attività culturali ha sciolto le riserve sulle nomine dei direttori del Parco archeologico di Pompei e di quello dell'Appia Antica