BANGKOK – C’è un’invasione di panda a Bankok. Sono infatti 1600 quelli realizzati in cartapesta dall’artista francese Paolo Grangeon che in questi giorni si stanno spostando da un punto all’altro della città. Ma 1.600 non è un numero a caso. Perché 1.600 sono all’inicirca i panda rimasti ancora vivi in natura. Una specie fortemente a rischio, quindi, e un pericolo reale, quello dell’estinzione, su cui ha voluto porre l’accento il WWF che ha sostenuto l’iniziatva.
I 1.600 panda di cartapesta che hanno occupato Sanam Luang, accanto a Wat Phra Kaew, continueranno a girovagare per la città thailandese toccando alcuni dei più punti più conosciuti della metropoli da 14 milioni di abitanti: il famoso centro commerciale CentralWorld , il BTS Chong Nonsi, il museo di arte contemporanea Bangkok Art and Cultural Center, il Lumpini Park, il polmone verde che salva la città dall ‘inquinamento e dal traffico.
In programma però anche un trasferimento al nord del paese, a Chang Mai. Come mostra una foto in cui i panda sono in pronti di partire dalla stazione di Bangkok.