ANCONA – Ester Merloni, componente della nota famiglia imprenditoriale italiana, scomparsa 6 mesi fa all’età di 93 anni nella sua casa di Fabriano, ha voluto donare alla città di Fabriano la sua collezione di opere d’arte moderna e contemporanea che da domenica 11 ottobre sarà esposta nella Pinacoteca Civica “Bruno Molajoli”. Un ultimo gesto di affetto per la città che le ha dato i natali, da lei sempre profondamente amata e vissuta.
Appassionata d’arte, Ester ha collezionato nel corso della sua vita opere di alcuni tra i più importanti protagonisti del ’900 italiano: Balla, De Chirico e Savinio, poi De Pisis, Turcato, Dorazio, Capogrossi, Burri, Fontana, Manzù, Mannucci, Afro Fino a Arnaldo Pomodoro, Castellani, Piero Manzoni, per terminare con Nunzio. La mostra è stata allestita per accogliere le opere in una nuova cornice. Il Comune di Fabriano esporrà la collezione Ester Merloni in modo permanente, inaugurando così la sezione di arte moderna e contemporanea del museo.
Ester, sorella maggiore di Francesco, Vittorio e Antonio, è stata una preziosa presenza non solo all’interno della sua famiglia ma anche per la comunità. Membro della Fondazione Aristide Merloni e amministratore unico di Fines, Ester ha sempre curato con passione i grandi eventi organizzati o sostenuti dalla famiglia. In particolare nel 1991 si occupò della visita di papa Giovanni Paolo II alle Industrie Merloni in occasione della ricorrenza di San Giuseppe Lavoratore.