“Jackson Pollock - Dripping Dance”, è un testo per bambini dai sei anni in su, edito da Maria Pacini Fazzi, Fondazione Ragghianti, scritto da Federica Chezzi e Angela Partenza, illustrato da Daniela Goffredo, ha per protagonista il grande pittore statunitense, la cui storia è indagata attraverso una narrazione semplice, realistica e appassionante, corredata da dieci riproduzioni delle sue opere.
In un linguaggio adatto ai più piccoli – questo il pregio non comune del libro – attraverso 52 pagine illustrate, percorre la vita dell’artista e la racconta come avventura che ha per protagonista, invece che un personaggio fiabesco, una persona straordinaria realmente esistita. Pollock è un pittore il cui talento si è espresso soprattutto attraverso immagini oniriche e simboliche molto vicine all’espressività infantile, conservandone fantasia e creatività dirompente: non è illogico pensare che, proprio per questo, il suo stile possa essere più facilmente chiaro a una mente vergine da sovrastrutture.
Al tempo stesso “Jackson Pollock - Dripping Dance”, rappresenta le peripezie che deve superare un uomo prima di raggiungere la piena identità: dal Pollock appena 18enne del 1930, pieno di dubbi e insicurezze; al tentativo di districare il garbuglio interiore con uno psicologo; all’incontro con l’amore e a quello provvidenziale con la mecenate Peggy Guggenheim; fino allo sgorgare in età matura della sua più autentica espressività, sorta di “Dripping dance” o “Danza gocciolante” che dalle stille della tintura fa sbocciare il groviglio interiore in fiore vivo, mentre i colori danzano a tempo di jazz.
Particolare importante di “Dripping dance” è che il racconto dialoga con i bambini, pone loro domande, sollecita la riflessione. Il testo ha una sua particolare struttura per cui alcune pagine devono essere ruotate per essere lette e meglio comprendere i significati nascosti dei dipinti. Un libro educativo e al tempo stesso divertente che avvicina i bambini, in modo molto naturale, alla grande arte.